La propensione di Mschf per la viralità è continuata l’anno scorso con una rivisitazione dello stivale Timberland da 6 pollici che ha prodotto un botta e risposta sui social media tra il gigante degli stivali e il piccolo ma potente provocatore. Una suola a coste comicamente grande ha definito la parodia di Mschf, e ora quella stessa unità ingombrante è stata trasferita su una silhouette dal taglio più basso.
Il Mocassino Mschf 2×4 è una proposta relativamente semplice ma non è affatto noiosa. Proprio come sullo stivale 2×4, la suola in gomma battistrada si alza fino a consumare quasi l’intera tomaia per la scarpa total black. Questa volta è rimasto meno spazio, lasciando spazio solo a un colletto imbottito in pelle per abbracciare la caviglia. Un motivo a stella simile a quello utilizzato da Louis Vuitton è ancora una volta modellato nella tomaia e non viene utilizzata alcuna sella poiché la gomma si estende fino al collo del piede.
In risposta all’annuncio di Mschf del suo stivale 2×4 la scorsa primavera, che utilizzava la stessa colorazione “Wheat” caratteristica dello stivale da 6 pollici, Timberland ha rapidamente prodotto una campagna sui social media riferendosi alla sua creazione come all’originale. Il collettivo artistico con sede a Brooklyn, noto soprattutto per le sue calzature e per non rifuggire dalle polemiche, ha poi imitato il formato di Timberland e ha salutato il suo calpestatore come “Anche Originale”.
All’interno di quel carosello di Instagram, è stato mostrato anche un prototipo per il Mocassino 2×4, ma in realtà non è stato prodotto per il pubblico fino ad ora.
Mschf ha suscitato un’ira più forte da parte del marchio Vans, anch’esso di proprietà di VF Corp, che ha risolto una causa per una parodia di Old Skool con un accordo per cui la sosia non sarebbe più stata venduta. È anche salito alla ribalta con una Nike Air Max 95 “Satan Shoe” personalizzata che ha portato a un altro accordo, e l’altra più grande pretesa di fama di Mschf è stata la Big Red Boot ispirata ad Astro Boy.
